Cinzia Campolese

La ricerca artistica di Cinzia Campolese si focalizza su ambienti audiovisivi. Nel 2010, dopo essersi laureata in Design, Scenografia e Costumi all’Università di Architettura a Firenze, si è trasferita a Parigi dove ha lavorato con le tecnologie delle luci pertinenti a performance, installazioni artistiche e progettazione architettonica con 1024 architecture (www.1024architecture.net).

Nel 2015 ha fondato IF (www.team-if.com), un label creativo destinato a progetti negli ambiti di architettura, design degli oggetti, scenografia e installazioni audiovisive. Nel 2015 ha iniziato a produrre i propri oggetti ed ha vinto “Call4robot price” per l’installazione « Continuum » durante il Robot Festival. Nel 2016 si è trasferita a Montréal, dove ha continuato la ricerca per le opere e collaborazioni future.

Nelle sue opere l’artista crea installazioni audiovisive generative. Usando materiali trasparenti, l’artista esplora i modi diversi in cui la luce è rappresentata attraverso i riflessi. I suoi lavori sono apparsi su The Creators Project, Archdaily, Fubiz e tante altre pubblicazioni.

Del 2016 è la sua prima personale “WHO”, organizzata ad Adiacenze in occasione della nona edizione di roBOt festival. La collaborazione con Adiacenze prosegue nel 2017 con la collettiva “Reliquaire”, successivamente esposta presso la KOMA Galerie di Mons (Belgio).