OBSOLETE SHIT
Due laboratori con Stefano W. Pasquini per realizzare il prossimo numero della sua rivista artistica
a cura di Adiacenze
Casa della Cultura “Italo Calvino”, Calderara di Reno
Workshop
11/12 dalle ore 16 alle ore 20: LABORATORIO DI DISEGNO LIBERO E GRATUITO E ARTE DELLA MAGIA
18/12 dalle ore 16 alle ore 20: AUTORITRATTO FOTOGRAFICO(*) E ARTE DELLA MAGIA
Modalità di iscrizione
Telefonando al numero 342 8857347 (lunedì, giovedì, sabato 10:30-13:30, 14:30-19:30; martedì, mercoledì, venerdì 14:30-19:30)
Inviando una mail a casadellacultura@comune.calderaradireno.bo.it
La partecipazione ai laboratori è gratuita.
È richiesto il Green Pass.
(*) Per il laboratorio di fotografia è necessario portare con sé la propria macchina fotografica digitale.
A dicembre, la Casa della Cultura “Italo Calvino” di Calderara di Reno si trasforma nella redazione del nuovo numero di OBSOLETE SHIT, rivista artistica indipendente pubblicata da Stefano W. Pasquini con uscite e numeri casuali da giugno 2008. Tutti i numeri della zine hanno formati e numeri di pagina differenti, e l’unica caratteristica che li accomuna è una open-call permanente, attraverso la quale Pasquini raccoglie materiali non richiesti di artisti e non-artisti. Per questa speciale uscita, OBSOLETE SHIT chiama a partecipare alla creazione della rivista la comunità calderarese attraverso due laboratori aperti alla cittadinanza nei giorni 11 e 18 dicembre. Durante gli incontri i partecipanti potranno sperimentare con diversi linguaggi artistici, rispettivamente il disegno e la fotografia, affiancati e condotti dall'artista stesso. I due pomeriggi, inoltre, saranno animati da un momento di “arte della magia” tenuto dal mago Massimo Somma.
Il pubblico avrà l'occasione di confrontarsi e mettersi in gioco con uno o più di questi media a sua scelta per un momento di condivisione, fantasia e divertimento. Non è richiesta alcuna conoscenza pregressa: i pomeriggi sono aperti a tutte e tutti, senza limiti di età o di esperienza, perché possano unire appassionati, professionisti e curiosi. Durante i laboratori, Pasquini svolgerà il ruolo di mediatore-regista, guidando i partecipanti nella realizzazione di elaborati personali e di gruppo, proponendo spunti tematici e mettendo a disposizione del pubblico le proprie competenze artistiche. Saranno delle lezioni non-convenzionali, ricche di momenti di improvvisazione, sorprese e incursioni inaspettate che renderanno ogni incontro irripetibile.
Attraverso i due workshop, Pasquini vuole coinvolgere la comunità locale e renderla protagonista e parte attiva nella costruzione della rivista OBSOLETE SHIT, che sarà al centro della sua successiva mostra presso la Casa della Cultura “Italo Calvino”. Il progetto espositivo sarà visibile nella Piazza Coperta della Casa della Cultura “Italo Calvino” a partire dal 14 gennaio 2022. I laboratori sono un invito a concludere l'anno solare all'insegna della creatività e della gioia del fare, insieme.
Bio Stefano W. Pasquini
Artista, curatore e scrittore, Stefano W. Pasquini (Bologna, 1969) ha esposto in sedi prestigiose quali, tra le altre, l’ICA di Londra, la National Portrait Gallery (Londra), Art in General (New York), MAMbo, Museo Casa Morandi (Bologna), Newhouse Center for Contemporary Art di Staten Island (New York) e al MACRO di Roma.
Oltre ad aver pubblicato oltre 500 articoli di arte contemporanea per riviste quali New York Arts, Collezioni Edge, Sport & Street, Luxos ed altri, è autore di Accidental//Coincidental, Newhouse, New York, 2008, co-autore (con Maria Teresa Roberto) di Incorporeo Albertina Press, Torino, 2015, Elia – Artista, Apogeo, Adria, 2016, I margini del conflitto (con Simeone Crispino e Maria Teresa Roberto), Albertina Press, Torino, 2017, Millesguardi, (con Maria Teresa Roberto), Albertina Press, Torino, 2018, e Untitled Book – Libro Senzatitolo, Diogene, Bologna, 2019. È editore del magazine “Obsolete Shit”. Dal 2013 al 2016 è stato curatore della galleria Studio Cloud 4. Conduce con Fedra Boscaro “Coxo Spaziale”, un programma di arte e cultura su Radio Città Fujiko. Insegna Tecniche Grafiche Speciali all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.