Blackberry Matter – Come Leggere il monumento o la sua rimozione


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Quando:

domenica 10 dicembre, dalle 17:30

Dove:

Adiacenze, Vicolo Spirito Santo 1/B, Bologna

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Domenica 10 dicembre Adiacenze propone presso i propri spazi BlackBerry Matter con la presentazione del libro Come Leggere il monumento o la sua rimozione di Emanuele Rinaldo Meschini e l’esposizione della serie di disegni BlackBerry Matter di Marco Di Giuseppe. L’evento sarà l’occasione per proporre una riflessione attorno al concetto di monumento a partire dalle ricerche teoriche e artistiche di Emanuele Rinaldo Meschini e Marco Di Giuseppe in dialogo con Angelica Bertoli, dottoranda in Storia delle Arti presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Il testo di Meschini Come Leggere il monumento o la sua rimozione (2023) edito da Postmedia Books, analizza il rapporto tra memoria, storia collettiva e costruzione identitaria in particolare attraverso una lettura del pensiero del filosofo francese Paul Ricoeur. Il tema è quello della rimozione inteso nella doppia valenza psicanalitica e attivista. Se in psicanalisi il termine rimozione rappresenta ciò che si vuole evitare, un ostacolo interpretativo sulla strada mentre si richiamano alla memoria i ricordi traumatici, nell’accezione attivista la rimozione è una presa di coscienza fisica che comporta l’eliminazione dell’ostacolo. In entrambi i casi, la presenza del rimosso è fondamentale e, nello specifico di una lettura storica decoloniale, prende la forma del monumento.

Dall’altro lato, l’artista Marco Di Giuseppe presenta la serie di disegni dal titolo BlackBerry Matter, un progetto che indaga il ruolo della tecnologia nella percezione collettiva degli eventi storici attraverso l’esaltazione grafica del gesto di rimozione di alcuni monumenti, dalla statua di Saddam Hussein deposta dall’esercito americano a quella del generale Robert Lee fatta rimuovere in occasione delle proteste seguite all’uccisione di George Floyd. Nel momento della caduta è possibile rintracciare le evidenze della natura stessa del monumento, il modo in cui è fatto, la forma delle sue parti. Nel momento del crollo si palesa dunque la struttura parcellizzata di un manufatto che, spogliato della sua carica simbolica, torna finalmente scultura.