Quando:
3 maggio 2019 ore 19.30
Dove:
Adiacenze
Relatori:
Stefano w. Pasquini e Maria Teresa Roberto
Venerdì 3 maggio alle ore 19.30 presso Adiacenze si terrà la presentazione del progetto editoriale di Stefano W. Pasquini “Obsolete Shit”.
Dieci anni fa usciva il primo numero della rivista Obsolete Shit, un libretto minuscolo che conteneva le gesta artistiche di Stefano W. Pasquini, suo fondatore ed editore. La prima uscita porta il numero 7, la seconda porterà il numero 4 e sarà a forma di calendario tascabile, la terza, issue 22, avrà la forma di una moleskine a copia unica, e così via, con una serie di uscite di formato e numeri diversi, con cadenza più o meno casuale e la collaborazione creativa di artisti e non-artisti. L'unica dicitura che accompagna ogni uscita della rivista è quella che invita a inviare materiale non richiesto all'email della redazione. Venerdì 3 maggio 2019 Stefano W. Pasquini verrà affiancato dalla critica e curatrice Maria Teresa Roberto nel racconto di una ricerca editoriale che spazia dalla critica contemporanea alle modalità di azione dell'arte al semplice umorismo estetico, passando per un'idea di creatività orizzontale che ossessiona Pasquini da qualche anno. BREVI BIOGRAFIE DEI RELATORI
Artista, curatore e scrittore, Stefano W. Pasquini (Bologna, 1969) ha esposto in sedi prestigiose quali, tra le altre, l’ICA di Londra, la National Portrait Gallery (Londra), Art in General (New York), MAMbo (Bologna), Newhouse Center for Contemporary Art di Staten Island (New York) e al MACRO di Roma. Conduce con Fedra Boscaro “Coxo Spaziale”, un programma di arte e cultura su Radio Città Fujiko. Insegna Tecniche Grafiche Speciali all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.
www.stefanopasquini.net Maria Teresa Roberto insegna Storia dell'arte contemporanea all'Accademia Albertina di Torino. Ha concentrato il suo lavoro di ricerca sull'arte italiana del XX secolo, e ha curato mostre e cataloghi dedicati ad Alighiero Boetti, Pinot Gallizio, Michelangelo Pistoletto, Gian Enzo Sperone, Giovanni Anselmo. Dagli anni Novanta ha seguito le ricerche degli artisti emergenti nelle mostre "Nuovi Arrivi" e "Gemine Muse" (GAi - Giovani Artisti Italiani) e "Greater Torino" (Fondazione Sandretto Re Rebaudengo).
Dieci anni fa usciva il primo numero della rivista Obsolete Shit, un libretto minuscolo che conteneva le gesta artistiche di Stefano W. Pasquini, suo fondatore ed editore. La prima uscita porta il numero 7, la seconda porterà il numero 4 e sarà a forma di calendario tascabile, la terza, issue 22, avrà la forma di una moleskine a copia unica, e così via, con una serie di uscite di formato e numeri diversi, con cadenza più o meno casuale e la collaborazione creativa di artisti e non-artisti. L'unica dicitura che accompagna ogni uscita della rivista è quella che invita a inviare materiale non richiesto all'email della redazione. Venerdì 3 maggio 2019 Stefano W. Pasquini verrà affiancato dalla critica e curatrice Maria Teresa Roberto nel racconto di una ricerca editoriale che spazia dalla critica contemporanea alle modalità di azione dell'arte al semplice umorismo estetico, passando per un'idea di creatività orizzontale che ossessiona Pasquini da qualche anno. BREVI BIOGRAFIE DEI RELATORI
Artista, curatore e scrittore, Stefano W. Pasquini (Bologna, 1969) ha esposto in sedi prestigiose quali, tra le altre, l’ICA di Londra, la National Portrait Gallery (Londra), Art in General (New York), MAMbo (Bologna), Newhouse Center for Contemporary Art di Staten Island (New York) e al MACRO di Roma. Conduce con Fedra Boscaro “Coxo Spaziale”, un programma di arte e cultura su Radio Città Fujiko. Insegna Tecniche Grafiche Speciali all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.
www.stefanopasquini.net Maria Teresa Roberto insegna Storia dell'arte contemporanea all'Accademia Albertina di Torino. Ha concentrato il suo lavoro di ricerca sull'arte italiana del XX secolo, e ha curato mostre e cataloghi dedicati ad Alighiero Boetti, Pinot Gallizio, Michelangelo Pistoletto, Gian Enzo Sperone, Giovanni Anselmo. Dagli anni Novanta ha seguito le ricerche degli artisti emergenti nelle mostre "Nuovi Arrivi" e "Gemine Muse" (GAi - Giovani Artisti Italiani) e "Greater Torino" (Fondazione Sandretto Re Rebaudengo).