Artista:
CiRCA69
In occasione di:
PerAspera Festival
Inaugurazione:
5 settembre 2019
Periodo:
5 - 12 settembre 2019
Giovedì 5 settembre si apre perAspera, Festival multidisciplinare che esplora il tema dell'umanità, in sé e in relazione alle nuove tecnologie, a cura dell’associazione culturale alberTStanley, realizzato con il contributo della Regione Emilia Romagna e parte di Bologna Estate 2019, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna.
Il primo appuntamento è con l’anteprima nazionale The Third Day di CiRCA69 (UK), prodotta nella versione italiana da perAspera Festival, che sarà visitabile dalle ore 19:00 presso lo spazio curatoriale Adiacenze in Vicolo Spirito Santo, 1, Bologna. Si tratta di un’installazione interattiva basata sulla realtà virtuale. CiRCA69, alias Simon Wilkinson, è un artista transmediale di riferimento per la scena internazionale, che combina sistemi di progettazione di videogame, musica elettronica, performance online, intelligenza artificiale, realtà virtuale, realtà aumentata e altre tecnologie sperimentali per presentare esperienze di fruizione che assottigliano il limite tra lo spettatore e l’artista sfruttando le regole della narrazione.
I suoi lavori sono stati installati alla Tate Modern di Londra e il suo spettacolo di immersione su larga scala Whilst The Rest Were Sleeping ha fatto il giro di 25 nazioni in cinque continenti negli ultimi tre anni. The Third Day, per la prima volta in Italia, è un’opera che cresce durante la fruizione: i visitatori infatti, insieme all’artista, scrivono una storia seguendo un processo di co-costruzione in tempo reale. Sono quindi chiamati a sperimentare un ruolo creativo significativo nello sviluppo dell’opera, al centro della narrazione. La storia, tradotta in esperienza virtuale, è fatta anche di pagine vuote, che saranno riempite durante tutta la permanenza della mostra, interpretando le suggestioni provenienti dal luogo, dal pubblico e in generale da elementi che colpiranno l’immaginario dell’artista. Un’opera d'arte in costante cambiamento che disegna un parallelo tra i protagonisti della storia - un gruppo di intelligenze artificiali che hanno di recente preso coscienza - e il pubblico in headset VR, che rimane a fluttuare nella galleria. perAspera è un Festival nomade, che opera in sinergia con spazi storici, urbani, spazi dismessi, spazi di creazione, non-luoghi, mettendo in atto una relazione tra gli artisti, le architetture e le persone che quei luoghi abitano e attraversano. A ogni artista viene affidato un luogo diverso in cui intervenire per tutto il periodo del festival che si chiude il 16 settembre: 11 giorni per 11 artisti in 10 luoghi.
Adiacenze, che ospita The Third Day, è uno spazio curatoriale dedicato alla sperimentazione sull’arte contemporanea, fondato a Bologna nel 2010 da Amerigo Mariotti e Daniela Tozzi con l’idea di valorizzare la ricerca di artisti emergenti attraverso l’ideazione di progetti site specific. L'installazione sarà visitabile tutti i giorni fino al 12 settembre dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00.
Il primo appuntamento è con l’anteprima nazionale The Third Day di CiRCA69 (UK), prodotta nella versione italiana da perAspera Festival, che sarà visitabile dalle ore 19:00 presso lo spazio curatoriale Adiacenze in Vicolo Spirito Santo, 1, Bologna. Si tratta di un’installazione interattiva basata sulla realtà virtuale. CiRCA69, alias Simon Wilkinson, è un artista transmediale di riferimento per la scena internazionale, che combina sistemi di progettazione di videogame, musica elettronica, performance online, intelligenza artificiale, realtà virtuale, realtà aumentata e altre tecnologie sperimentali per presentare esperienze di fruizione che assottigliano il limite tra lo spettatore e l’artista sfruttando le regole della narrazione.
I suoi lavori sono stati installati alla Tate Modern di Londra e il suo spettacolo di immersione su larga scala Whilst The Rest Were Sleeping ha fatto il giro di 25 nazioni in cinque continenti negli ultimi tre anni. The Third Day, per la prima volta in Italia, è un’opera che cresce durante la fruizione: i visitatori infatti, insieme all’artista, scrivono una storia seguendo un processo di co-costruzione in tempo reale. Sono quindi chiamati a sperimentare un ruolo creativo significativo nello sviluppo dell’opera, al centro della narrazione. La storia, tradotta in esperienza virtuale, è fatta anche di pagine vuote, che saranno riempite durante tutta la permanenza della mostra, interpretando le suggestioni provenienti dal luogo, dal pubblico e in generale da elementi che colpiranno l’immaginario dell’artista. Un’opera d'arte in costante cambiamento che disegna un parallelo tra i protagonisti della storia - un gruppo di intelligenze artificiali che hanno di recente preso coscienza - e il pubblico in headset VR, che rimane a fluttuare nella galleria. perAspera è un Festival nomade, che opera in sinergia con spazi storici, urbani, spazi dismessi, spazi di creazione, non-luoghi, mettendo in atto una relazione tra gli artisti, le architetture e le persone che quei luoghi abitano e attraversano. A ogni artista viene affidato un luogo diverso in cui intervenire per tutto il periodo del festival che si chiude il 16 settembre: 11 giorni per 11 artisti in 10 luoghi.
Adiacenze, che ospita The Third Day, è uno spazio curatoriale dedicato alla sperimentazione sull’arte contemporanea, fondato a Bologna nel 2010 da Amerigo Mariotti e Daniela Tozzi con l’idea di valorizzare la ricerca di artisti emergenti attraverso l’ideazione di progetti site specific. L'installazione sarà visitabile tutti i giorni fino al 12 settembre dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00.