Ospiti:
Ubi Minor, in dialogo con Sara Bonaventura e Elisa Muliere
Quando:
domenica 24 marzo, dalle 17:30
Dove:
Adiacenze, Vicolo Spirito Santo 1/B, Bologna
Domenica 24 marzo 2024, all’interno della mostra Iconoplast II di Sara Bonaventura, Gabriele Longega ed Elisa Muliere, inaugurata lo scorso febbraio in occasione di ART CITY Bologna 2024 nell’ambito di ARTEFIERA, Adiacenze ospita ZOOM IN \ ZOOM OUT. Conversare la mescolanza.
Gianluca De Fazio, Prisca Amoroso e Irene Sorrentino del gruppo di ricerca del dipartimento di Filosofia di Bologna Ubi Minor, insieme con gli artisti e i curatori di Iconoplast II, attiveranno un dialogo sinergico a partire dagli interrogativi sollevati dalle opere in mostra in assonanza con il volume ‘Ecologia’ di Amoroso (Castelvecchi, 2023).
Dal meshwork di Ingold al pensiero tentacolare di Haraway, dal forno alchemico al mito di Prometeo, passando attraverso le maglie della transcorporeità, dove micro e macro possono coincidere, il tentativo sarà ancora una volta quello di cercare insieme nuove modalità per stare nella complessità – in un percorso ad intreccio per affinità tematiche, concettuali, ideologiche.
Attraverso un processo di scambio per intuizioni e corrispondenze, il pubblico avrà modo di approfondire i nodi teoretici alla base del lavoro di Bonaventura, Longega e Muliere – prendendo parte a una conversazione aperta ed energica, che mira ad alimentare il dibattito intorno alla questione ecologica.
Gianluca De Fazio, Prisca Amoroso e Irene Sorrentino del gruppo di ricerca del dipartimento di Filosofia di Bologna Ubi Minor, insieme con gli artisti e i curatori di Iconoplast II, attiveranno un dialogo sinergico a partire dagli interrogativi sollevati dalle opere in mostra in assonanza con il volume ‘Ecologia’ di Amoroso (Castelvecchi, 2023).
Dal meshwork di Ingold al pensiero tentacolare di Haraway, dal forno alchemico al mito di Prometeo, passando attraverso le maglie della transcorporeità, dove micro e macro possono coincidere, il tentativo sarà ancora una volta quello di cercare insieme nuove modalità per stare nella complessità – in un percorso ad intreccio per affinità tematiche, concettuali, ideologiche.
Attraverso un processo di scambio per intuizioni e corrispondenze, il pubblico avrà modo di approfondire i nodi teoretici alla base del lavoro di Bonaventura, Longega e Muliere – prendendo parte a una conversazione aperta ed energica, che mira ad alimentare il dibattito intorno alla questione ecologica.